30 APRILE 2023
SOMMARIO
SOMMARIO: 1. PNRR e Regioni: un dialogo da rinforzare. – 2. PNRR e territorio: un dialogo ben avviato. – 3. Il Mezzogiorno italiano come realtà territoriale ed economica unitaria. – 4. Le Zone Economiche Speciali (ZES). – 5. La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI). – 6. Il disegno del PNRR: un territorio dinamico al servizio delle autonomie e dell’eguaglianza.
Abstract (in italiano)
Uno degli aspetti più controversi del processo di redazione e poi di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza viene concordemente individuato nel suo rapporto con le autonomie territoriali e, in particolare, con le Regioni, che paiono relegate in una posizione di secondaria importanza.
Non altrettanto si può dire però per uno degli elementi costitutivi delle Regioni, il territorio, che non solo assume un notevole rilievo nell’economia del Piano sotto diversi aspetti, ma del quale il Piano stesso sembra suggerire una visione dinamica, funzionale alle politiche, non necessariamente ancorata ai confini politico-amministrativi e meritevole di particolare attenzione.
Abstract (in inglese)
One of the most controversial aspects of the process of drafting and then implementing the National Recovery and Resilience Plan is unanimously identified in its relationship with territorial autonomies and, in particular, with the Regions, which seem to be relegated to a position of secondary importance.
The same cannot be said, however, for one of the constituent elements of the Regions, the territory, which not only assumes considerable prominence in the economy of the Plan in several respects, but of which the Plan itself seems to suggest a dynamic, policy-functional vision, not necessarily anchored to political-administrative boundaries and deserving of special attention.