Abstract (in italiano)
Il saggio analizza, secondo una prospettiva genealogica, gli «Studi giuridici sul governo
parlamentare» di Vittorio Emanuele Orlando. L’opera segna una tappa fondamentale del percorso
che porterà alla progressiva definizione della funzione di governo e rappresenta una sintesi
dell’orientamento più autorevole della dottrina costituzionalistica sul punto. È possibile altresì
individuare una serie di problematiche che emergeranno negli anni successivi e si manifesteranno
nella torsione autoritaria dell’ordinamento italiano e nel rinnovato interesse verso l’attività
governante. Quello di Orlando è un pensiero della crisi, che si traduce in una critica della
condizione contemporanea, ma i cui approdi sono ancora oggi degni di attenzione, purché
contestualizzati in modo appropriato.