09 GENNAIO 2020
SOMMARIO
SOMMARIO: 1. L’istituzione nel 2017 della cooperazione strutturata permanente (PESCO). – 2. Il problema della compatibilità della PESCO con l’art. 11 della Costituzione. – 2.1. Il ripudio della guerra e la promozione della pace nella Costituzione italiana. – 2.2. La “guerra giusta”, le “nuove guerre” e la necessità di riaffermare il principio pacifista. – 3. Il problema del limitato ruolo del Parlamento europeo nel settore della sicurezza e della difesa. – 3.1. L’attuale disciplina dei processi decisionali relativi a PESCO e alle politiche di difesa comune e l’assenza di un’adeguata forma di controllo democratico di livello sovranazionale. – 3.2. Il precedente storico della Comunità europea di difesa. – 3.3. Le ragioni giuridiche, anche di natura costituzionale, che suggeriscono la necessità di coinvolgere il Parlamento europeo nelle decisioni politiche in materia di sicurezza e difesa.
Abstract (in italiano)
L’articolo prende in esame le implicazioni derivanti dall’istituzione nel 2017 della “cooperazione strutturata permanente in materia di sicurezza e difesa” (PESCO), che potrebbe portare alla graduale costruzione di una forza militare europea. Da un lato, mira a verificare la compatibilità tra alcune delle finalità dichiarate della cooperazione strutturata permanente e il principio pacifista sancito dall’art. 11 della Costituzione italiana. Dall’altro lato, cerca di dimostrare che l’attuale organizzazione istituzionale della difesa comune europea così come configurata dai Trattati, che vede il Parlamento europeo in una posizione assolutamente marginale, potrebbe confliggere con alcuni principi fondamentali che sono direttamente sanciti dagli stessi Trattati europei, come il principio della democrazia rappresentativa.
Abstract (in inglese)
The article examines the implications of the creation in 2017 of a “Permanent Structured Cooperation on security and defence” (PESCO), that could lead to the gradual construction of a European Army. On the one hand, it aims to verify the compliance of some of the purposes of PESCO with the pacifist principle enshrined in Article 11 of the Italian Constitution. On the other hand, it tries to demonstrate that the current governance of the common European defence established by the Treaties, in which the European Parliament has an absolutely marginal position, could conflict with some fundamental principles that are directly laid down in the European Treaties themselves, such as the principle of representative democracy.