18 GENNAIO 2019
SOMMARIO
SOMMARIO: 1. Introduzione. – 2. Mutamenti di regime e resistenza della dogmatica giuridica. – 3. Il tema della revisione costituzionale oggi. – 4. La legalità formale, i limiti di legittimità e la legittimazione dei processi di mutamento/revisione costituzionale.
Abstract (in italiano)
Il tema della revisione costituzionale conduce l’Autore ad interrogarsi in primis sulla tenuta del formalismo e, più in particolare, su quali e quanti vincoli la Costituzione, come testo normativo, ponga all’interprete durante i cambiamenti di regime.
Come insegna l’esperienza drammatica del Nazionalsocialismo, nuove istanze e ideologie possono entrare in conflitto con la dogmatica giuridica fino a smantellare il diritto positivo esistente, richiedendo, a tal fine, l’imprescindibile adesione della classe dei giuristi.
Tuttavia, anche senza ricorrere all’esempio dei totalitarismi, all’Autore preme sottolineare come i mutamenti politici richiedano allo studioso di guardare ai rapporti tra Stato, Costituzione, società civile e sistema normativo.
Con espresso riferimento alla situazione italiana, facendo tesoro del contributo della più autorevole dottrina, in particolare della lettura di Vezio Crisafulli, l’Autore sottolinea come anche i mutamenti possano essere giuridicamente legittimi se riconoscono nella legge di revisione costituzionale una specifica e idonea fonte di produzione del diritto; l’unica realmente in grado di assicurare l’ampio consenso sul testo costituzionale e l’unità politica intorno alla Costituzione.
Abstract (in inglese)
The issue of constitutional revision leads the Author, first of all, to question the meaning of formalism and in particular, during regime changes, how many and which limits the interpreter of Constitution, as a normative text, has to respect.
As taught by the dramatic experience of National Socialism , new instances and ideologies can conflict with legal dogmatics until the destruction of the existing positive laws, requiring, for this purpose, the jurists’group necessary accession.
However, even without the example of totalitarianism, the Author wants to emphasize how political changes require the scholars to look at the relationship between State, Constitution, civil society and normative system.
With respect to Italian situation, treasuring the contribution of the most authoritative doctrine, in particular the reading of Vezio Crisafulli, the Author emphasize how changes can be legally legitimate only if they recognize that the revison law is a specific and suitable law source; the only able to provide a broad consensus on the constitutional text and the political unity about Constitution.